Ecco qui un consiglio pratico per la pulizia efficace dei tappetini dell’auto. Quale detergente usare e quali strumenti sfruttare per un risultato eccellente.
Il mondo è pieno di veri fissati con il car detailing. Sono coloro che investono tempo ed energie nella cura estetica e funzionale del proprio veicolo. Anche chi si ferma alla cura basica della propria auto si accorge però che i tappetini rappresentano un grosso problema. Fra tutte le superfici presenti nell’abitacolo, i tappetino vincono la gara delle componenti più sporche e trascurate.
Inevitabilmente, il tappetino accoglie terra, polvere, batteri e residui organici. D’estate, si contamina con pollini, sabbia e pelle morta. Nei mesi piovosi, deve riempirsi di umidità e di muffe. Spesso accoglie fango. E quando si è sfortunati si sporca pure con deiezioni pestate dalle scarpe. Il problema igienico è lampante. E non è una cosa bella da vedere… Quando le condizioni dei tappetini dell’auto appaiono penose, di solito, ci si rivolge a un autolavaggio.
Ma non sempre basta. Dipende dal tipo di servizio offerto dall’autolavaggio stesso. Di solito, il servizio offre un’aspirazione superficiale, una veloce lavata con acqua e detergente e un’asciugatura all’aria. Ma tutto ciò è appena sufficiente per rimuovere lo sporco marginale. I batteri e i funghi che si annidano nelle fibre dei tappetini sopravvivono senza problemi. Resistono anche le macchie più profonde e con loro gli odori più sgradevoli, come quelli causati dall’umidità stagnante.
C’è però un trucco semplice e veloce per rimuovere ogni tipo sporco dai tappetini dell’auto. Un trucco fai da te. Il segreto è usare un prodotto specifico per la pulizia, come un detergente profondo o un APC, ovvero un All Purpose Cleaner. Ci vorrebbe poi una spazzola manuale (o meglio ancora una spazzola rotante). Qualora si avesse a disposizione un piccolo idro-pulitore sarebbe il massimo. Senza si può usare il getto d’acqua di una normale pompa.
Il detergente e gli strumenti da usare per una pulizia profonda dei tappetini dell’auto
Bisogna scegliere un detergente enzimatico. Uno di quelli che scioglie i residui organici e combatte gli odori. Di solito si tratta di un prodotto più costoso del detergente generico che si usa in casa, e va comunque usato con attenzione. Ma i risultati sono molto soddisfacenti. Occorre poi una spazzola rotante per rimuovere lo sporco in profondità. Senza la spazzola rotante, bisogna darsi da fare con la forza bruta delle braccia.
Ecco come muoversi… Per prima cosa, bisogna rimuovere i tappetini. Allontanandoli dall’auto li si sbatte energicamente. Poi, con un aspiratore di buona potenza e dalla bocchetta stretta, si possono eliminare tutti i residui solidi. Dopo l’aspirazione si passa al trattamento con un detergente specifico. Come abbiamo detto, meglio un APC o un enzimatico. Per non rischiare intossicazioni, in questa fase, si può indossare una mascherina.
Quindi si passa all’uso della spazzola. Bisogna anche qui agire energicamente. Poi si risciacqua. Per l’asciugatura bisogna prendersi un po’ di tempo se si vuol lasciar fare al sole. Si può anche usare l’aria calda… Volendo, si può provare un passaggio con una vaporiera. La pulizia a vapore elimina batteri e acari e igienizza senza prodotti chimici. Ed è utile anche a togliere l’umidità in eccesso. Poi, si possono ottenere buoni risultati anche con una spazzola rigida o un vecchio spazzolone, acqua, bicarbonato e alcol denaturato, un’aspirapolvere e una bella giornata ad asciugare al sole.
